Hans Krüger fu uno dei principali protagonisti al processo di Osnabrück per i crimini commessi dal battaglione della Leibstandarte Adolf Hitler durante il loro soggiorno nella regione del Lago Maggiore. Quanto segue riprende quanto pubblicato precedentemente su Insubrica Historica, vedasi per esempio il contributo su Josef Diefenthal il SS-Stadtkommandant di Verbania-Intra, forniamo questa volta dei dettagli inediti sulla persona di Krüger.

Hans Krüger al momento del processo a Osnabrück nel 1964, è il più anziano degli imputati. Nelle poche fotografie che disponiamo, seduto oppure in piedi sul banco degli imputati appare molto provato e stanco.

Hans Krueger, nato il 8.4.1912
Fonte: Casa della Resistenza, Fondotoce

Krüger aveva già quasi 21 anni quando i nazionalsocialisti presero il potere nel 1933. Suo padre era stato inizialmente un muratore che lavorava in un’azienda di pesca durante l’inverno, ma in seguito aveva aperto un caseificio a Swinemünde (Pomerania Occidentale, poco distante da Peememünde). La famiglia viveva modestamente, una sorella ed un fratello minore di 2 anni, scomparso durante la guerra.

Nel 1926 Krüger terminò le scuole d’obbligo e conseguì un apprendistato come pittore nell’autunno del 1929. Dato che il suo responsabile di apprendistato era capitano a contratto nella marina a Swinemünde, Krüger riuscì a trovare lavoro negli edifici del Reichswehr. Fù così che sviluppò il desiderio di diventare egli stesso un soldato.

Tuttavia, le sue domande per integrare la futura Wehrmacht non furono accolte a causa dell’eccessivo numero di volontari. Attraverso una conoscenza si arruolò nelle SS nel dicembre 1932, con il numero di matricola: 85’018, ed entrò nel partito NSDAP già dal 1.1.1933. Fino al 1934 Krüger fu ancora attivo come pittore ambulante. In quell’anno completò con successo un corso all’interno delle SS.

Nel settembre 1934 arrivò a Torgelow/Pomerania, dove come SS-Rottenführer comandò una guardia delle SS che doveva sorvegliare un deposito di munizioni. Fu subordinato alla direzione dei lavori e svolse questo compito di guardia per un anno, finché nel 1935, divenne Unterscharführer, entrando a far parte della SS-Standarte a Greifswald, dove fu prima semplice impiegato e poi – dal gennaio 1937 – aiutante e ufficiale del personale.

Durante la sua permanenza a Torgelow, Krüger incontrò la sua prima moglie , il cui padre era socio di una fonderia a Torgelow. Il matrimonio ebbe luogo il 10.10.1936. La coppia ebbe diverse difficoltà con i propri figli. Persero un figlio in giovanissima età avuto prima del matrimonio, ed un secondo figlio, anch’egli giovane dopo il matrimonio. Ebbero una figlia Eleonore nata il 29.8.1937, un figlio nato il 10.9.1941 di nome Eckehard e un ultima figlia Ursula, nato il 2.4.1950. Persero nuovamente un terzo figlio nato nel 28.6.1944, Wolf-Rüdiger morto all’età di 17 anni.

Il matrimonio di Krüger ebbe diversi problemi, tanto che la moglie ottenne il divorzio con una sentenza del Tribunale Regionale di Kiel il 11.7.1958. Come causa del divorzio viene data la cattiva condotta coniugale dell’imputato, unitamente ad una relazione extra-coniugale con una certa Anna xxx.

Nel novembre 1938 Krüger fu promosso a Untersturmführer nelle SS. Continuò come aiutante di campo e rimase a Greifswald fino a poco dopo lo scoppio della guerra. Nel novembre 1939 fu arruolato nel Waffen-SS, il cosiddetto Reggimento Totenkopf “Oranienburg”. Dopo la formazione di base, fino al marzo 1940, completò un corso specialistico nella Waffen-SS a Breslau.

Bad Tölz, cittadina nei quali la maggior parte dei quadri ufficiali delle Waffen-SS vennero istruiti alla politica nazista e al combattimento.

Come secondo miglior partecipante del corso, venne subito ammesso a Bad Tölz per un corso di guida del personale. In seguito si qualificò come capo plotone ed è entrato a far parte della Divisione Leibstandarte Adolf Hitler, integrando l’unità sul campo a Metz nel settembre 1940.

L’imputato Krüger partecipò alla campagna balcanica e all’inizio della campagna orientale come Oberscharführer comandante di sezione. In questo periodo non ebbe nessun legame speciale con il co-imputato Röhwer. Krüger era quasi sempre con un plotone speciale, dotati di armi pesanti, gestito piuttosto indipendentemente che il resto della sua compagnia.

Filmato di propaganda della LSSAH in Italia. A 31sec dall’inizio Hans Krüger appare brevemente, in tunica bianca, su una mezzo della LSSAH che attraversa le strade di Pavia.

Nell’autunno 1941 Krüger si ammalò in Russia e non tornò al fronte fino alla primavera del 1942, nel frattempo era diventato Untersturmführer, cioè ufficiale il 9.11.1941. Al più tardi dalla trasformazione della Leibstandarte in una divisione nella seconda metà del 1942 in Francia, Krüger divenne comandante di plotone, nella stessa compagnia di Hans Röhwer, cioè nella 3a compagnia del 1° battaglione del 2° reggimento. I due fecero anche conoscenza di un altro co-imputato al processo di Osnabrück, Schnelle anche lui capo plotone della 5a compagnia (pesante). Krüger successe a Röhwer nella primavera del 1943, dopo essere stato promosso a Obersturmführer il 30.1.1943.

Il percorso dell’unità di Hans Krüger fino all’estate 1944, il momento della sua cattura in Normandia. Fonte: Insubrica Historica 2020

Krüger dopo gli eccidi sulle sponde del Lago Maggiore non ritornò per una terza volta sul fronte Orientale. Gli fu piuttosto ordinato di frequentare un corso di formazione per comandanti di compagnia a Versailles. Raggiunse la LSSAH solamente in Belgio, prima che questa venisse schierata in Normadia. Durante lo schieramento della Leibstandarte al fronte d’invasione Krüger si trovò nei guai il 20 agosto 1944, poco dopo il comandante del suo battaglione Hans Becker era caduto. Krüger vene fatto prigioniero dagli inglesi il 20.8.1944.

Il comandante del battaglione Hans Becker, decorato dal generale Sepp Dietrich.
Al momento degli eccidi del Lago Maggiore, Hans Becker si trovava assente con un premio licenza di più settimane. Il comando del battaglione era passato a Hans Röhwer.

Nel febbraio 1948, fu portato al campo di internamento di Fallingbostel, dal quale raggiunse la sorella a Kiel nel maggio 1948. Lì lavorò fino al 1957 come pittore. La sua famiglia lo raggiunse da Greifswald nel Natale del 1948. Vissero comunque i primi anni in pessime condizioni economiche.

Queste difficoltà esterne contribuirono non poco alla fallimento del matrimonio. Dal 1957 Krüger visse di espedienti, lavorando in vari settori come rappresentante, e fu anche temporaneamente disoccupato. Avendo divorziato, pagava anche gli alimenti alla famiglia. Nel 1959 truffò lo stato tedesco, percependo erroneamente l’indennità di disoccupazione per un certo periodo di tempo.

Particolare di Hans Krüger, in tunica bianca, settembre 1943 Pavia

Per questo motivo venne condannato dal tribunale distrettuale di Kiel con sentenza dell’11.11.1960 ad una pena detentiva totale di un mese per frode continuata in due casi, con la sospensione condizionale della pena in libertà vigilata. Questa sentenza venne pronunciata con ordinanza del Tribunale di Kiel il 23.7.1964, dopo la scadenza del periodo di prova.

Gli ex membri della Leibstandarte-SS Adolf Hitler Hans Krueger e Hans Roehwer (da sinistra) davanti al tribunale della giuria di Osnabrueck. Fonte: SZ.de

Krüger venne posto in custodia cautelare in base al mandato d’arresto emesso dal tribunale locale di Osnabrück il 22 ottobre 1964 nel periodo dal 24 ottobre al 19 novembre 1964. In seguito al suo ricorso, il mandato è stato revocato dal tribunale regionale superiore di Oldenburg. Dal 29.11.1966 Hans Krüger venne detenuto senza interruzioni sulla base del mandato d’arresto emesso dall’ufficio del giudice istruttore del 17/11/1966. Rimase detenuto fino al 1970.

Articolo apparso sul quotidiano socialista ticinese “Libera Stampa” il 9 ottobre 1943 riguardante l’eccidio di ebrei commesso dalla LSSAH nella regione del Lago Maggiore.
Fonte: Libera Stampa, 9..10.1943 – Terza Pagina