Villa Poss all’entrata di Verbania sulla strada statale del lungolago è una delle aree private più pregiate affacciate sul Lago Maggiore. Dimora e parco con vista lago da tempo in rovina, sono in vendita per la modica cifra di Eur 18 Mio.

Villa Poss nel passato. Fonte: CasaHome.ch

Ricercare la storia della Seconda Guerra Mondiale nella regione del Lago Maggiore, porta anche a scoprire vestige del passato, come lo è la Villa Poss, considerata in altri tempi la “Regina del Verbano”. L’intero complesso si compone di circa 60mila metri quadri affacciati sul Verbano – con un fronte di 750 metri lineari che sono direttamenti sul lago, costellati di ruderi ormai completamente in rovina.  La superficie abitativa è di circa 13’000 m2.

La storia della Villa Poss inizia il 13 agosto 1798 con il marchese Luigi Caccia Piatti di Novara ottiene l’appezzamento dalla Collegiata di San Vittore a Intra. Due anni dopo inizia a costruirvi la sua residenza estiva. Successivamente cede il tutto a Giuseppe Prina, già ministro di Carlo IV di Savoia e poi ministro del regno italico napoleonico.

Prina costruì la prima versione della villa, conglobandovi una torre medievale. In seguito, a quanto pare, morì linciato dalla folla durante i tumulti dell’aprile 1814 a Milano. Nel 1840 la proprietà passa ai Ballabio, poi al Conte Casanova e nel 1848 all’industriale cotoniero Frova, che nel 1860 la vendette al principe polacco – compositore e tenore – Giovanni Poniatowski. Quest’ultimo rifece tutta la villa, dandole l’aspetto che si poteva ammirare fino a poco tempo fa, prima che la torre e un’ala crollassero sotto il peso dell’incuria.

Giovanni Poniatowski ex-proprietario della Villa Poss. Fonte: Wikipedia

Nel 1868 la lussuosa dimora e gli arredi (poi dispersi) furono messi all’asta. I muri furono comprati da Carlo Franzosini, facoltoso abitante di Intra, che fu sindaco e deputato. A lui si devono l’estensione del parco e la messa a dimora di specie esotiche. Ma pure la costruzione delle scuderie. Nel 1881 il comparto passò di mano un’altra volta: nuovo proprietario era il nobiluomo milanese Guiscardo Barbò, marchese di Soresina, che abitò la villa fino al 1922. Capelli rossi e barba fluente, il marchese incuteva soggezione e timore. Anche quando lasciò Intra, la dimora mantenne il suo nome. Infine, nel 1923, la proprietà fu ceduta all’industriale tessile trentino Giorgio Poss, il cui figlio Alessandro, nel 1940, ingrandì ulteriormente il parco.

Rapporto del OSS sulla persona del Barone Luigi Parilli
e il ruolo avuto durante l’operazione Sunrise. Fonte: NARA

Poco dopo la villa venne acquistata dal Barone Luigi Parilli o perlomeno fosse occupata da lui, ma una ricerca sul catasto fabbricati di Verbania non riporta che il barone Luigi Parilli possedesse la villa, bensì documento del OSS americano lo menzionano come soggiornante a Villa Poss. Di Parilli Insubrica Historica ha già presentato la sua figura, come uno dei protagonisti delle vicende attorno all’operazione Sunrise di Dulles e Waibel.

Dopodiché la villa venne rilevata dalla famiglia di Zanni. Paolo Zanni, l’attuale proprietario di 88 anni cerca ora un acquirente. Attualmente l’intero complesso è appunto in vendita per EUR 28 Mio. Nei 13.000 m² di superficie residenziale vi sono distribuiti nei seguenti edifici:
la villa signorile, un altro chalet (ideale come guest house), delle scuderie,
una casa indipendente, una serra, un padiglione romantico e ancora diverse terrazze.