Clicca qui per accedere e scaricare la registrazione della proiezione di lunedi 27.1.2025.
In occasione della Giornata della Memoria 2025, lunedì 27 gennaio dalle 18:00 alle 18:30, l’Associazione Memoria 1943-1945, il Percorso della Speranza e Insubrica Historica presentano una proiezione online del cortometraggio “Pochi Passi” di Carlo Bava, vincitore del Primo Premio al Festival ANPI Rescaldina 2024.
Il cortometraggio, ispirato al libro “Respinti: Il dramma della famiglia ebrea Gruenberger in fuga (1943-1944)“, racconta una delle pagine più dolorose della storia svizzera durante la Seconda Guerra Mondiale: il respingimento dei profughi ebrei al confine. La pellicola si concentra sulla tragica vicenda della famiglia Gruenberger, che tentò di trovare salvezza in Svizzera fuggendo dalle persecuzioni nazifasciste e venne respinta il 17 dicembre 1943.
La regia di Carlo Bava, con le protagoniste Anna e Katia Rues e la musica di Vincenzo Zitello, restituisce con sensibilità la drammaticità di quei momenti. Il cortometraggio si inserisce in un più ampio contesto storico: tra il 1943 e il 1945, la Svizzera accolse ma respinse diversi rifugiati, principalmente ebrei in fuga dalle persecuzioni.
La politica del “la barca è piena” costò la vita a molti di loro, deportati nei campi di sterminio nazisti dopo il respingimento.
L’evento online sarà moderato da Raphael Rues e Pietro Majno Hurst, che guideranno la discussione post-proiezione approfondendo il contesto storico e le implicazioni etiche delle politiche di respingimento.
L’iniziativa si propone di mantenere viva la memoria di queste tragiche vicende e stimolare una riflessione sul tema dell’accoglienza e della responsabilità morale delle nazioni di fronte alle persecuzioni.
La proiezione sarà accessibile gratuitamente tramite piattaforma Zoom, con la possibilità per il pubblico di partecipare attivamente alla discussione attraverso domande e riflessioni. L’evento si inserisce nel calendario delle commemorazioni della Giornata della Memoria, offrendo uno spaccato significativo della storia dell’Olocausto nel contesto della frontiera italo-svizzera.
Per partecipare all’evento è sufficiente cliccare sul link Zoom fornito nell’invito (oppure cliccando qui). Si consiglia di collegarsi qualche minuto prima dell’inizio della proiezione per garantire una connessione ottimale.