Prima presentazione del Libro “Un paltò fuori stagione” di Carlo Bava

Un paltò fuori stagione: la storia di due fratelli tra le montagne dell’Ossola e i campi d’internamento elvetici nel periodo 1944-1945.

Insubrica Historica presenta in antemprima, nell’ambito dell’evento la Fabbrica di Carta 2024, il libro “Un paltò fuori stagione” di Carlo Bava. Un romanzo storico che narra la drammatica vicenda di Delfo (padre di Carlo Bava) e del fratello Luigi, costretti a lasciare Cannobio, sul Lago Maggiore, a causa dell’occupazione nazifascista e degli eventi del settembre 1944. Dopo la rappresaglia tedesca del 27 agosto 1944, Cannobio fino ad all’ora relativamente risparmiata, viene sconvolta dagli eventi bellici.

I due fratelli decidono di fuggire in Svizzera per sottrasi ai rastrellamenti e alle deportazione. Attraverso un’ardua camminata sulle montagne innevate del Ghiridone, affrontando pericoli e incertezze, Delfo e Luigi riescono a raggiungere il confine elvetico a Cortaccio, sopra Brissago.

Tuttavia, la loro libertà è solo momentanea. Vengono internati in diversi campi profughi, dove la vita è dura e monotona, è segnata dalla nostalgia per la casa e la famiglia lontane. Il libro racconta le loro esperienze quotidiane, la speranza che li anima nonostante le difficoltà, la solidarietà che nasce tra gli internati e il loro comune desiderio di libertà.

“Un paltò fuori stagione” è un romanzo di memoria e di speranza, che narra un periodo storico buio e ci fa rivivere le vicende di chi ha lottato per la sopravvivenza e la libertà. Un libro che ci ricorda l’importanza della memoria e del coraggio, e che ci invita a riflettere sulle atrocità della guerra e sul valore della pace.