Conferenza Profughi nel Locarnese 1943-1945: Una Storia di Confini e Umanità
April 16 @ 6:00 pm - 7:00 pm
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Il 16 aprile 2025, presso la sala del Centro di Pronto Intervento (sala al 4° piano) a Locarno. Insubrica Historica propone una conferenza che getta nuova luce su uno dei periodi più intensi della storia del confine italo-svizzero. Basata su una recente ricerca dottorale, la presentazione esplorerà la complessa realtà dei profughi nel Locarnese durante gli anni cruciali 1943-1945.
Baracche del campo internati di Gordola, fotografia presa nella primavera 1944.
La conferenza si sviluppa seguendo un percorso cronologico che parte dai giorni immediatamente successivi all’armistizio dell’8 settembre 1943, quando migliaia di persone cercarono rifugio in Svizzera attraverso il confine locarnese. Attraverso documenti inediti, emergerà un quadro dettagliato della crisi umanitaria che si sviluppò in quei mesi: soldati sbandati, ebrei in fuga dalle persecuzioni, partigiani e civili che cercavano scampo dalla guerra civile.
Militari sovietici internati al Piano di Magadino impegnati nell’elaborazione pratica della bonifica del Piano, seguendo le direttiva del Piano Wahlen.
Un focus particolare sarà dedicato all’occupazione militare elvetica del confine, analizzando le complesse decisioni che le autorità svizzere dovettero affrontare. La presentazione non eviterà i capitoli più dolorosi di questa storia, come i respingimenti di rifugati ed ebrei, ma metterà in luce anche gli esempi di solidarietà, come l’accoglienza degli orfani nei comuni del Locarnese, in particolare da privati come Lily Volkart ad Ascona.
Bambini, in maggioranza orfani ebrei, ospitati presso la colonia di Lily Volkart al Monte Verità di Ascona. Foto autunno 1944.
La serata sarà arricchita dalla proiezione del cortometraggio “Pochi Passi” di Carla Bava, opera che racconta attraverso immagini le drammatiche traversate del confine. Verrà inoltre presentato il “Percorso della Speranza”, un itinerario storico-commemorativo che ripercorre i sentieri utilizzati dai profughi.
La ricerca, basata su un’approfondita analisi di archivi svizzeri e italiani, permette di stabilire paralleli significativi con le attuali crisi migratorie, evidenziando come le dinamiche di accoglienza e respingimento continuino a essere rilevanti nel dibattito contemporaneo.
La conferenza, a ingresso gratuito, si rivolge sia agli studiosi sia al pubblico generale interessato alla storia del territorio e alle tematiche migratorie. La presenza di documenti inediti e testimonianze audiovisive renderà l’evento particolarmente coinvolgente, offrendo una prospettiva completa su questo periodo cruciale della storia del Locarnese.